B2B: Cosa fare in caso di mancata consegna della fattura elettronica

by Redazione
fattura elettronica

La fattura elettronica è un metodo introdotto per rendere più semplice ed immediato l’invio di dati di fatturazione per via telematica. In questo modo le fatture possono essere inserite all’interno dei database senza avere più a che fare con fatture cartacee che rendevano l’organizzazione problematica, per non parlare della fase di archiviazione.

Delle volte può capitare che le fatture elettroniche non pervengano, ma non c’è da preoccuparsi in quanto la fattura elettronica può essere recuperata. In questa situazione viene inviata una comunicazione che notifica la mancata consegna del documento.

Cosa è una fattura elettronica?

La fattura elettronica è in tutto e per tutto simile a quella cartacea con la differenza che deve forzatamente essere spedita mediante smartphone o pc, attraverso l’utilizzo di un c.d. Sistema di Interscambio (sdl).

L’Sdl svolge la funzione di controllo, in modo da evitare qualunque tipologia di errore durante le spedizione evitando di dover effettuare controlli sulla fattura stessa. Questo è un grande vantaggio anche per la compilazione in quanto l’sdl controlla che ci siano almeno i dati fondamentali e la PEC in cui deve essere recapitata la fattura. Un ulteriore funzione dell’Sdl permette di controllare la partita Iva di entrambe le parti, che sia realmente esistente.

La fattura elettronica che soddisfa questi requisiti viene inviata in maniera rapida e sicura mandando una notifica di avvenuto invio al mandante, con tutti i dati dell’ora e data di recapito della fattura.

Cosa accade se si ha un caso di mancata consegna?

I casi per cui una fattura elettronica non perviene sono principalmente due: un errore nella compilazione o un assenza della PEC o il codice del destinatario. In questo caso la procedura è semplice, in primo luogo bisogna subito informare chi ha inviato la fattura elettronica che non è pervenuta, inviando una copia dell’originale in formato digitale o cartacea.

La fattura può essere letta entrando nella pagina del cassetto fiscale, sulla voce fatture e corrispettivi e questo è un passaggio molto importante; è necessario per detrarre l’IVA, oltre che per verificare che siano corrette tutte le informazioni recapitate.

Dunque nell’area personale, entrando su fatture e corrispettivi dell’agenzia delle entrate si potrà trovare la giacenza della fattura non inviata. La causa è l’SDI che, facendo delle analisi durante l’invio, può constatare delle discrepanze per quanto riguarda la partita IVA o il codice fiscale oppure entrambi nella fattura.

Una nota và aggiunta per precisare che il mancato invio o un non tempestivo invio della fattura elettronica può avere un risvolto tutt’altro che piacevole. La fattura elettronica deve pervenire entro le ventiquattro ore dopo la transazione effettiva. Onde evitare mancati invii l’agezia delle entrate ha previsto delle sanzioni, per questo esegue dei controlli sulle fatture emesse in modo da controllare le emissioni tardive.

Un esempio è la violazione di registrazione o fatturazione con mancate conseguenze sul calcolo dell’IVA con sanzioni che partono da 250 euro a 2000 euro secondo Art. 6, comma 1, D.Lgs 471/1997.

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